Si chiama “Verdure spontanee, per l’alimentazione e la salute, guida al riconoscimento” il nuovo libro di Rosario Schicchi e Anna Geraci per Palermo University Press
Si chiama “Verdure spontanee, per l’alimentazione e la salute, guida al riconoscimento” il nuovo libro di Rosario Schicchi e Anna Geraci per Palermo University Press
Un omaggio alla città, a chi ci vive e a chi la visita: “Gli alberi di Palermo” (pubblicato da Palermo University Press) non vuole essere una semplice guida al riconoscimento delle piante, ma una continua scoperta di come il verde urbano interagisce con la comunità.
Frutto del lavoro del direttore dell’Orto botanico, Rosario Schicchi, e del curatore, Manlio Speciale, il volume è un utile strumento per tutti coloro che desiderano imparare a riconoscere gli alberi che punteggiano i viali, i parchi e i giardini della città. “Gli alberi di Palermo” soddisferà le curiosità sia dei più esperti che dei semplici visitatori affascinati dalla bellezza degli straordinari esemplari presenti in città e spesso sconosciuti. Sono più di 150 le specie arboree e arbustive, ordinate alfabeticamente, e ognuna di esse è accompagnata da una dettagliata scheda tecnica che include anche le esigenze colturali, le curiosità e dove trovarla.
Un affresco sulla realtà articolata del Regno di Sicilia. Fatta non solo di piante di agave e fico d’India, ma anche dalle città e dalla realtà rurale rappresentata dai campieri a cavallo.
Una prospettiva variegata dell’isola, quella tratteggiata da Francesco Benigno nel saggio “L’isola dei viceré. Potere e conflitto nella Sicilia spagnola (sec. XVI-XVIII)”, edito nella collana Frammenti da Palermo University Press (2017).
La presentazione lunedì 2 marzo alle 17 al Museo delle Marionette, con Fabrizio Micari e Moni Ovadia. È un libro fatto di tempo, in certo modo paradossale perché scritto a conclusione di un’esperienza (i primi mandati di Orlando a sindaco di Palermo) che non aveva certezza di rinnovarsi ma che pure era nata guardando oltre sé stessa, al futuro di quella terra sempre tutta da inventare che è la Sicilia.
Una terra caratterizzata da magnificenza ed esotismo, che ha rappresentato lo scrigno d’Oriente, contente segreti ed enigmi, la Cina. Un territorio dominato da numerosi sovrani, come quelli della famosa dinastia Quin, a cui è legata la formazione dell’impero tramite le campane militari, la costruzione della Grande Muraglia e il famoso esercito di terracotta; la dinastie Han e Tang.
Attraverso la consultazione e lo studio delle fonti archivistiche, Lentini mette in luce come l’Ottocento per la Sicilia sia un momento di forte cambiamento anche nel campo della viticoltura con la produzione del marsala.
Il volume “Vivere e abitare da nobili a Palermo tra Seicento e Ottocento” di Luisa Chifari e Ciro D’Arpa, edito da Palermo University Press, verrà presentato venerdì 10 gennaio allo Steri.
Maria Mannone, scienziata e musicista, presenta il suo libro, edito da Palermo University Press, sabato all’Orto Botanico Che cosa hanno in comune uno spartito musicale, un dipinto, la forma di una specie vivente e la matematica? Sembra niente, in realtà […]
Venerdì 20 Settembre si è tenuta presso l’Agorà del Museo Archeologico Antonio Salinas la presentazione del volume La Sicilia Romana Città e Territorio tra Monumentalizzazione ed Economia, Crisi e Sviluppo, curato dal Professore Oscar Belvedere e dal Professor Johannes Bergemann, […]
Di seguito pubblichiamo una breve intervista, fatta al gruppo di lavoro, rappresentato dalla persona di Flavio R.G. Mela, del volume Nobiltà alla Carta. Itinerario turistico culturale nelle cucine aristocratiche di Palermo, che sarà presentato oggi 31/05/2019 presso la splendida cornice […]
L'identità di Clio è una rivista online che vuole informare, diffondere e discutere di informazione, cultura, libri, arte e tradizioni, coniugando il rigore e il metodo delle scienze umane e naturali con il gusto della divulgazione.
Direttore scientifico: Aurelio Musi | Direttore responsabile: Antonino Giuffrida
Rivista registrata pesso il Tribunale di Palermo il 17/10/2017 al numero 18/2017