Con la Rivoluzione americana ebbe inizio il lento processo di disgregazione delle grandi potenze coloniali e con esso il definitivo tramonto dell’aristocrazia europea
Con la Rivoluzione americana ebbe inizio il lento processo di disgregazione delle grandi potenze coloniali e con esso il definitivo tramonto dell’aristocrazia europea
George Washington, nella storia degli Stati Uniti, ha rappresentato e rappresenta ancora oggi un monumento per il popolo americano. Nonostante la famiglia Washington fosse di origini inglesi e benché avesse servito durante la Guerra dei sette anni, nel corso della Rivoluzione americana divenne il comandante dell’esercito continentale.
Il 14 aprile 1865, Abramo Lincoln, sedicesimo presidente degli Stati Uniti, fu assassinato raggiunto da un proiettile calibro 44 sparatogli alla testa da un sicario. Venne ucciso mentre, dal palco presidenziale, assisteva alla commedia musicale Our American Cousin. Circa un secolo dopo, avvenne l’assassinio di John Fitzgerald Kennedy.
Se è vero che nell’America degli anni Quaranta e Cinquanta del Novecento la mancanza di case e di viveri, la promiscuità, le disastrose condizioni igienico-sanitarie, spingono i poveri bianchi a rivolgere la loro ira contro i poveri neri, quello che sta accadendo oggi, dopo il brutale omicidio di George Floyd, è qualcosa di diverso. Le ribellioni esulano infatti dal prevedibile copione dello scontro tra settori marginali della società: a insorgere adesso è un’intera classe sociale, a prescindere dalla razza, accomunata da processi di mobilità sociale discendente della popolazione, da abitazioni degradate e fatiscenti, da disoccupazione, fame e mancanza di diritti.
Il prossimo 31 ottobre l’Assemblea Generale dell’ONU voterà per il 27º anno consecutivo un Progetto di Risoluzione che reclama l’eliminazione del blocco statunitense contro Cuba. L’azione di Cuba, iniziata dal lontano 1992, vuole l’annullamento delle due leggi che più governano […]
Storici a confronto: gli sviluppi del “sogno americano” nelle parole del neolaureato Luca Amato e del prof. Antonino Giuffrida Approcciarsi agli studi sociali significa analizzare anche, più o meno direttamente, lo studio delle migrazioni, che hanno sempre caratterizzato la storia […]
Storici a confronto: gli sviluppi del “sogno americano” nelle parole del prof. Antonino Giuffrida e del neolaureato Luca Amato La linea di ricerca è stata sviluppata dal prof. Marcello Saija e dai suoi allievi che hanno esplorato gli archivi americani […]
L'identità di Clio è una rivista online che vuole informare, diffondere e discutere di informazione, cultura, libri, arte e tradizioni, coniugando il rigore e il metodo delle scienze umane e naturali con il gusto della divulgazione.
Direttore scientifico: Aurelio Musi | Direttore responsabile: Antonino Giuffrida
Rivista registrata pesso il Tribunale di Palermo il 17/10/2017 al numero 18/2017