Oggi, a 160 anni dall’Unità d’Italia, il bisogno di conoscenza della nostra storia nazionale non riguarda solo i cittadini italiani, ma anche i “nuovi italiani”, tutti gli stranieri che hanno acquisito la cittadinanza nel nostro Paese e coloro che, pur vivendoci e lavorandoci da anni, non vedono ancora riconosciuta la loro italianità.