Sicilia 1837. Circa due secoli dopo la peste del Seicento l’uso politico della pandemia si ripropone nei giorni del colera a Siracusa. Risentimenti e faide familiari, funzionari e politici attaccati come untori, il colera utilizzato come ingrediente decisivo della lotta politica da parte delle forze liberali antiborboniche: tutto questo convive nei mesi del colera siciliano.