È lecito per un magistrato iscriversi e appartenere ad una loggia massonica?
Negli anni ’90, nel corso di indagini di mafia, venne alla luce la presenza di magistrati all’interno della massoneria.
È lecito per un magistrato iscriversi e appartenere ad una loggia massonica?
Negli anni ’90, nel corso di indagini di mafia, venne alla luce la presenza di magistrati all’interno della massoneria.
Ma, se il potere invisibile finisce per diventare un mezzo di sussistenza dei partiti (che della democrazia rappresentativa sono espressione), allora diventa assai difficile riuscire a scardinare il meccanismo di complicità e connivenze che ha caratterizzato con certezza (come possiamo ormai dedurre dai numerosi documenti) gli ultimi quarant’anni di storia italiana.
E che, con altrettanta certezza, continua a caratterizzarla, in attesa che altri scandali, altre morti derubricate a suicidi, altre stragi di Stato rimaste irrisolte vengano a galla. È in questo quadro di misteri, morti sospette, valigette scomparse che va collocato questo articolo, alla vigilia dell’uscita – per New digital frontiers – del libro di Alberto Di Pisa, Morti opportune.
Dell’importanza dell’imparzialità del giudice (sotto ogni punto di vista) Fatte queste premesse non vi è dubbio che costituisce uso distorto della informazione di garanzia l’invio della stessa (come spesso avviene) nella fase iniziale delle indagini preliminari, senza che segua un […]
Dell’importanza dell’imparzialità del giudice (sotto ogni punto di vista) Credo che uno dei fattori che, maggiormente negli ultimi anni, ha contribuito alla perdita di credibilità della magistratura (e in definitiva alla sua stessa delegittimazione, con il conseguente affievolimento di quei […]
L’esigenza di tutela del diritto di informazione con quella di tutela della riservatezza delle indagini e della dignità delle persone Non vi dubbio che per il nostro ordinamento costituzionale vi è un diritto del giornalista di informare e della collettività […]
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