Un mito che si autoalimenta con il desiderio di rivivere i momenti più affascinanti di una dinastia che corre consciamente o inconsciamente verso l’autodistruzione, verso il baratro della rovina economica non riuscendo a sintonizzarsi con la profonda trasformazione dell’economia mondiale. La leggenda si costruisce su due pilastri come l’affascinante Franca e Ignazio Florio.